sabato 30 ottobre 2010

Avetrana, nasce l’associazione animalista “Sarah per sempre”

Per saperne di più
Nasce l'associazione "Sarah Per Sempre" che si occuperà di raccogliere fondi per costruire un canile comunale ad Avetrana, con l'aiuto del comune, e realizzare così il songo di Sarah di costruire una grande casa per gli animali.
I fondatori di questa Associazione sono la mamma di Sarah, Concetta Serrano Spagnolo, e suo fratello Claudio.

Questa notte cambiamo l’ora: da legale diventa solare

Torna l'ora legale. questa notte potremo dormire un’ora in più. Alle 3 gli orologi dovranno fare un salto indietro di un’ora e tornare alle 2. Il  cambio dell’ora legale in ora solare è il momento in cui si dice davvero addio all’estate e alla luce mattutina e ci si deve adattare all’ora solare che ci accompagnerà fino al 26 marzo 2011, quando faremo di nuovo cambio.
Il trucco di anticipare l’ora in primavera,per poter iniziare i ritmi giornalieri quando il sole si alza ha permesso di risparmiare anche quest’anno molti kilowatt di energia. Per quest’anno si parla di 644 milioni kilowattora di minor consumo elettrico rispetto a quello che sarebbe stato il consumo se non si fosse usata l’ora legale per un risparmio totale di circa 85 milioni di euro.
Quasi tutti i paesi si sono uniformati a utilizzare questo sistema, certamente più comodo e semplice del tentativo di cambiare i ritmi giornalieri in base all’ora dell’aurora, lasciando l'orario com'è, come ha fatto il Giappone, che ha deciso di non adottare l’ora legale. I giapponesi temono, infatti, problemi di insonnia dei suoi cittadini, mentre l’Europa ha deciso già dal 1996 di uniformare i paesi che ne fanno parte e utilizzare l’ora legale dall’ultima domenica di marzo all’ultima domenica di ottobre. Anche i paesi equatoriali non utilizzano questo cambio sono i paesi perchè all’equatore non esistono le stagioni e quindi non c’è nessun cambio di luminosità durante l’anno.
Vale la pena di far notare che nell’emisfero australe, in Australia e in America del Sud, chi applica l’ora legale lo fa in modo inverso rispetto all’Europa, cioè da ottobre a marzo, e quindi bisogna tenerne conto in caso di viaggi fra un emisfero e l’altro.

Non sono in molti a sapere, infine, che l’idea dell’ora legale è stata dell'inventore del parafulmine, Benjamin Franklin, che la pubblicò sul “Journal de Paris” nel 1784.
Fonte:AdnKronos/Foto:www.public-domain-photos.com

venerdì 29 ottobre 2010

Sarah Scazzi: ora anche Cosima Misseri piange per i giornalisti

La storia di Sarah Scazzi ci ha insegnato qualcosa di più per capire il nostro prossimo. I pensieri, i valori, il modo di comunicare e di vivere di una cittadina pugliese sono stati mostrati in televisione e sui giornali attraverso queste due famiglie: i Misseri e gli Scazzi. Tutti i protagonisti sono moderni, usano internet, hanno la macchina e la televisione, viaggiano all’estero, vivono in villette con il giardino, ma invece di essere pienamente coscienti della loro cultura sono convinti che tutti abbiano lo stesso modo di pensare che hanno loro. Questo non ha toccato solo Avetrana e la Puglia, ma anche chi era dall’altra parte del teleschermo, a guardare, a leggere i giornali e internet, ha interpretato il linguaggio dei protagonisti come se fosse quello del proprio paese. Quindi vi è stato chi giudicava Concetta Scazzi una madre fredda perché non piange in pubblico e ha giudicato Michele Misseri uno zio disperato per la nipote perché piangeva in televisione. Siamo stati così poco avveduti che non ci si è resi conto della prima confessione di Michele Misseri, avvenuta fra le lacrime in diretta tv.
Sabrina Misseri ha iniziato a piangere in Tv quando suo padre ha confessato, e pochi giorni dopo le forze dell’ordine l’hanno arrestata perché sospettata di aver partecipato all’omicidio di Sarah.

Ora anche Cosima Misseri, che non può essere indagata per favoreggiamento, si è messa a piangere. Tra le lacrime confida ai giornalisti di non essersi mai fatta pagare per le interviste concesse in televisione. E’ la terza Misseri che piange in pubblico, ma forse abbiamo cominciato a capire che se un avetranese piange in pubblico è perché sta dicendo una bugia.

La cosa è seria: vi sono diverse indagini relative alle apparizioni in tv e alla trafugazione delle registrazioni degli interrogatori segretati. Se ne può fare un elenco: gli avvocati dei Misseri sono stati chiamati dall’ordine degli avvocati per avere dei chiarimenti sulle loro apparizioni in tv e sui possibili compensi ricevuti; l’ordine dei giornalisti pugliese si sta preparando a fare una seria riflessione sui compensi dati per le interviste, gira voce, infatti, che Sabrina fosse retribuita per le sue apparizioni alle varie trasmissioni; un consulente di uno studio legale è stato sorpreso a cercare di vendere ai giornalisti delle fotografie del garage dei Misseri per 8.000 euro; è stata aperta un’indagine per scoprire chi ha consegnato le registrazioni degli interrogatori e le trascrizioni, che erano assolutamente segreti, ai giornalisti. Chissà cosa altro potrà succedere in questa storia. Una lezione dalla cultura di Avetrana, però, l’abbiamo imparata: “chi chiagne fute chi ride”, cioè chi piange lo fa per imbrogliare chi è sereno. Facciamone un tesoro anche per altre situazioni.

Fonte: newnotizie.tv /Foto: NF

giovedì 28 ottobre 2010

Maretta a Unicredit: Rampl dà le dimissioni?

Per saperne di più su: Maretta a Unicredit: Rampl dà le dimissioni?

Nuovo scossone su unicredit. Le oci dicono che il presidente tedesco Rampl voglia dimettersi, ma sia lui sia il nuovo amminstratore delegato negano questa possibilità. però intanto si avvicina la data del 18 novembre in cui scade l'accordo fatto dai soci sul consiglio di amministrazione che permette le modifiche al regolamento del consiglio di amministrazione solo in presenza di maggiranza qualificata del 79%, impossibile da raggiungere senza l'apporto dei voti tedeschi. Sotto questa maggioranza vi sono una serie di altri punti che davano poteri in più al presidente.Ciò succederà ancora per 40 giorni e poi si tornerà ad un regime di magioranze semplici e di legge. Sarà per questo che si vedono le onde di una possibile nuova bufera su Unicredit?

mercoledì 20 ottobre 2010

I Misseri comunicavano con i pizzini per paura delle cimici

I Misseri, sospettando di essere intercettati dalle cimici poste dai carabinieri, comunicavano con dei bigliettini, i pizzini, che poi distruggevano, e intanto nel vano porta batterie del cellulare di Sarah spuntano 4 impronte di 4 persone differenti. Cosa succederà ancora in questa intricatissima vicenda? Questa sera andrà in onda "Chi l'ha visto" e ci si aspetta qualche altro colpo di scena.
Sarà l'arresto di Cosima?  O la trasformazione del fermo di Sabrina in un ordine di custodia cautelare? E in questo caso, sarà agli arresti domiciliari o in carcere?
Non lo sappiamo, ma questa storia prende sempre più l'aspetto di un giallo condotto da una mano sapiente sia per la conduzione delle indagini sia per la comunicazione dei risultati. Non è più la storia della sparizione di Sarah Scazzi, ma la storia di un omicidio e di come si puniscono i colpevoli. Ma saranno tutti colpevoli? E in che modo?
Fonte: NF

lunedì 18 ottobre 2010

Report, che bufera: le ville di Berlusconi ad Antigua

Report è una trasmissione interessante, decisamente politica, quando per politica si intende l'uso dell'informazione per condizionare le scelte dei politici. E questa volta la trasmissione è stata anche più subdola del solito, perché facendo sapere a tutti che Berlusconi è andato a costruire case, o meglio ville, ad Antigua, tramite una società offshore, ha praticamente detto che il nostro presidente del consiglio si è divertito ad andare a fare il piccolo ras in un'altro paese.
Antigua è uno dei paradisi fiscali che sono segnalati nella black list, cioè la lista dei paesi che non si degnano neppure di rispondere quando un magistrato chiede informazioni su conti e proprietà di sospetti evasori fiscali.
Certamente non c'è molto di nascosto visto che per la presentatrice Milena Gabanelli e i suoi collaboratori è stato molto semplice scoprire il tutto, ma il dubbio si è creato e comunque,non è carino che il presidente del governo faccia ville in paesi poveri... insomma, è una questione di immagine e di stile. La trasmissione poi pone un altro piccolo dubbio... quella villa lassù sulla collina che appartiene all'ex primo ministro di Antigua, che , si dice, l'abbia solo da quando Berlusconi ha comperato tutta la Baia dei Pascoli... no, non ci siamo non va proprio bene, nemmeno un po'.. Diciamo solo che ora ci aspettano giorni di liti  e di reazioni politiche su questa trasmissione, Ghedini chiede il contraddittorio, Romani si indigna, Fini prende la palla al balzo...
Intanto chi non riesce ad arrivare a fine mese, resta lì a guardarli e a  farsi delle domande.

Interrogata anche la zia di Sarah, madre di Sabrina Misseri

Dopo le ultime scoperte e la possibilità di un coinvolgimento di Sabrina Misseri nell'omicidio della piccola Sarah Scazzi, gli inquirenti dovranno ricontrollare i movimenti di tutti i protagonisti di questa vicenda nei primi momenti dopo che fu dato l'allarme per la scomparsa di Sarah.

sabato 16 ottobre 2010

Arrestata Sabrina Misseri: sequestro e concorso in omicidio volontario

Sabrina Misseri è stata arrestata per sequestro di persona e concorso in omicidio volontario. La notizia è arrivata  alle 22 e 58. Questo è l'ennesimo colpo di scena nell'omicidio della piccola Sarah Scazzi.
Durante le perquisizioni avvenute questa mattina nella casa Misseri di Avetrana si aveva avuta la sensazione che in giornata sarebbe successo qualcosa di importante. Si poteva pensare che Sabrina fosse coinvolta, ma i più sospettosi potevano arrivare a pensare che avesse indovinato la colpevolezza del padre Michele Misseri dopo il ritrovamento del di Sarah e non avesse parlato dei suoi sospetti con le forze dell'ordine. Al massimo si poteva, dopo la confessione pensare che Sabrina avesse visto qualcosa e  avesse compreso quello che aveva visto solo in un secondo tempo. Non ci si aspettava sicuramente una accusa come il concorso in omicidio, tantomeno il sequestro di persona.
La notizia è stata data ancora una volta in diretta. Questa volta la trasmissione scelta è stata quarto grado, su retequattro, alla presenza di Claudio Scazzi, il fratello della vittima. Non si sa ancora quale sia l'ultima versione fornita da Michele Misseri, ma pare che sia su questa ultima versione che si è proceduto all'arresto di Sabrina. Al momento Sabrina è stata fermata in quanto gravemente indiziata, ma se quanto le contestano è vero, cambierebbe tutto il prospetto di questo strano omicidio, perchè è ovvio che sia il sequestro di persona sia il concorso in omicidio volontario esulano dalle motivazioni di desiderio sessuale che avrebbero spinto Michele Misseri ad uccidere Sarah Scazzi.

Fonte:  quarto grado

venerdì 15 ottobre 2010

Scommesse online abusive: 498 denunce e multe per 98 miliardi di euro

Blitz della guardia di finanza nei confronti di 500 agenzie di scommesse illecite, in almeno 10 regioni differenti. 489 le persone denunciate. ma sullo sfodno della questione delle macchinettte per giocare a soldi si intravede anceh u'altro tipo di truffa: quella della maxi multa che avrebbero preso le concessionarie per non avere collegato le slot machine per un lunghissimo periodo di tempo: 98 miliardi di euro.

giovedì 14 ottobre 2010

Tornano i soli delle alpi nella scuola di Adro

Il sindaco e l'amministrazione di Adro non si arrendono e minacciano una battaglia legale nei confronti del direttore didattico e del consiglio di istituto di Adro che ha rimosso i simboli del sole delle Alpi inseriti negli arredi della scuola. Gli arredi appartengono al comune e il consiglio di istituto è andato oltre ai suoi compiti e  potrebbe essere accusato di vandalismo sul patrimonio pubblico.
Si attende quindi un lungo braccio di ferro, fra il consiglio comunale che è sovrano e a cui appartengono tutti i beni della scuola, edificio compreso.

Fonte: Ansa

Anche l'acropoli di Atene occupata per protesta


La Grecia, si sa, sta vivendo un periodo di grande difficoltà economica che l'ha messa nelle condizioni di rischiare l'espulsione dall'euro. Per cercare di rimenere all'interno delal moneta unica ha dovuto presentare un programma di tagli della spesa pubblica molto pesante. Pare che in Grecia l'uso clientelista della fornitura di un posto pubblico per amici e elettori sia stato un sistema, e ora che la pacchia è finita c'è chi si lamenta. Solo che per quanto dure le cose vanno fatte, e il governo greco non rinnoverà 230 contratti di precari.
Solo 230... e i precari hanno occupato l'acropoli di Atene. Ha dovuto entrare in azione la polizia per permettere ai turisti, ceh avevano già pagato i biglietti, di visitare i templi degli antichi greci.
Fonte: Ansa

venerdì 8 ottobre 2010

Sarah Scazzi: Michele Misseri aveva già confessato, in tv

“Io non la sento più vicina, io la sento molto lontana”, “Io mi sento come se quando… io devo trovare Sarah, come ho trovato il telefonino”, “io la voglio trovare però non … non lo so nemmeno io come lo devo dire” , “no, io non la sento più viva, chiaramente non la sento più viva, perché son troppi giorni…” “prima si, la sentivo viva, adesso non più” “adesso non c’è più Sarah, non la vedo più”, “questa voce non si sente più” .
Queste sono le parole dell’intervista concessa a Mediaset da Michele Misseri nei giorni seguenti il ritrovamento del cellulare. Leggendole ora sembrano proprio la confessione che l’uomo voleva fare, logorato probabilmente dalla coscienza e dall’impossibilità di dimenticare. Le attenzioni continue di tutti nei confronti della piccola sono state probabilmente troppo per lui. Non temeva né la polizia né la punizione, ma solo il continuo martellare della gente che cercava Sarah e che parlava di Sarah che risvegliava la sua coscienza di essere un mostro e non lo lasciava più tornare alla normalità.
E la domanda che ci si pone è spontanea: lo aveva già fatto? Possibile che un uomo normale all’improvviso diventi un mostro a 54 anni?
il video di Tgcom contenete la confessione

giovedì 7 ottobre 2010

Trovato il corpo della piccola Sarah, uccisa dallo zio.

Uccisa dallo zio che voleva violentarla. Questa è la fine che ha fatto la piccola Sarah, 15 appena, che con la sua scomparsa misteriosa ci ha tenuto tutti con il fiato sospeso, pregando che fosse successo qualcosa di eccezionale e che fosse ancora viva.
Mentre tutti si chiedevano come avesse fatto potuto sparire nel giro di 4 minuti appena, sulla via Sanzio di Avetrana, prima dell'incrocio con la via Pirandello, Sarah era invece arrivata, con il suo passo svelto a casa di Sabrina, seguita dal cane randagio che le voleva bene.
Dalle notizie delle prime ore dopo la confessione dello zio, si è saputo che non è arrivata alla porta della casa, ma che passando davanti al cancello del garage, lo zio l'avrebbe tirata dentro strattonandola e tentando di violentarla. Sarah ha reagito e lui l'ha strangolata.  Probabilmente poi ha caricato il corpo di Sarah nella sua auto o sul trattore, e lo ha portato in campagna, denudato e gettato in  un pozzo all'interno di un casolare.Poi ha bruciato i vestiti.
Ed è in quel pozzo che lo hanno trovato questa sera i sommozzatori.
Povera piccola Sarah, era una ragazzina normale, con suoi segreti innocenti, che stava pian piano diventando una donna e c'era un mostro che l'aveva già adocchiata e che non le ha nemmeno lasciato il tempo di crescere.

Come poteva pensare quell'uomo vecchio e incacrenito che Sarah, così giovane e carina, avrebbe accettato di farsi toccare da lui?
Fra tutte le possibilità che si sono immaginate in queste settimane uno zio che perde la testa per una nipotina, solo perché sta diventando troppo carina, era proprio l'ultima.
Concetta, povera mamma, ha scoperto che la figlia era stata uccisa dal cognato, in diretta, durante la trasmissione televisiva "Chi l'ha visto?".
Lo zio è stato accusato di omicidio volontario. Non si sa ancora se vi sono altre persone che conoscevano o sospettavano i fatti o che siano coinvolte.
 Fonte: ansa.it; telerama

mercoledì 6 ottobre 2010

Sarah Scazzi: torna e parla la badante rumena: Ivano piaceva a Sabrina

Per chi pensava che la badante rumena della famiglia Scazzi fosse tornata in Romania dopo la morte del nonno Cosimo Spagnolo c'è una sorpresa. Già da qualche settimana, Maria Ecaterina Patnier è nuovamente in Italia. E' stata assunta per assistenere un carabiniere in pensione di Oria, in provincia di Brindisi. Questo è quanto si legge in una intervista pubblicata oggi dalla voce di Manduria e ripresa da alcuni siti e testate giornalistiche online.
LA badante rumena pur garantendo che lei è una persona riservata e che assiste gli anziani ma non ascolta le cose di famiglia, confida ai giornalisti che sabrina e Serena vanno molto d'accordo che si confidano e che c'era un buon rapporto fra Sarah e sua madre, al punto che Sarah le diceva spesso che a Sabrina piaceva Ivano. Le due ragazze uscivano speso insieme e facevano tardi alla sera, anche se, essendo estate, è abbastanza normale restare fuori a lungo.
Secondo Maria Ecaterina, se hanno trovato il cellulare troveranno anche Sarah.
Fonte: la voce di Manduria
Foto: notizie fresche

Sarah Scazzi: parla un testimone tenuto segreto dalla polizia

Sono ancora molte le domande che ci si fa sulla misteriosa scomparsa di Sarah Scazzi in quell’assolato pomeriggio estivo. La ragazzina pare sparita nel nulla in meno di 100 metri di strada e in meno di 4 minuti. Nessuno aveva visto nulla, nè la telecamera posizionata in una via vicina né gli operai che lavoravano nella vicina scuola in ristrutturazione. Il dubbio più grande era che qualcuno avesse visto e avesse paura parlare.
Proprio ieri la madre di Sarah uno sfogo pubblico e ha chiesto alla polizia di indagare a 360 gradi e non a 3 come hanno fatto finora, altrimenti cominciava lei a cercare sua figlia. Ha anche fatto notare che nella zona di Avretrana ci sono stati più di 160 furti negli appartamenti nell’ultimo anno quando prima non arrivavano a 6 furti.
Oggi trapela la notizia che invece qualcuno aveva visto e aveva già testimoniato da tempo. Si tratta di un uomo fermo nella sua auto in via Pirandello ad aspettare la moglie. Via Pirandello è la strada parallela a via Deledda, dove doveva recarsi Sarah per incontrarsi con la cugina e andare al mare. Si tratta della prima traversa di via Sanzio. Ricordiamo che Sarah fu vista in via Kennedy mentre girava l’angolo di via Sanzio ma non è arrivata all’incrocio con via Pirandello. Il testimone dice di aver visto un’auto scura passare lentamente in via Sanzio e andare in direzione di via Kennedy, cioè nella direzione contraria a quella di Sarah e pochi minuti dopo fare il percorso inverso ma a velocità sostenuta. L’orario è quello compatibile con la scomparsa. Sarah quindi sarebbe salita di sua volontà sull’auto, su cui c’era qualcuno di cui si fidava o che conosceva bene, deduzione suffragata anche dal fatto che il testimone non ha sentito urla di richiesta di aiuto da parte di Sarah. Questo vuol dire anche che potrebbe non essere vero che la telecamera non abbia registrato nulla. Sta di fatto che oramai si contano le ore perché succeda qualcosa di simile al ritrovamento del cellulare di Sarah.
Sempre a proposito del ritrovamento del telefonino il papà di Sabrina è stato convocato oggi dal pubblico ministero Mariano Buccoliero come persona informata su fatti. Oramai gli inquirenti sembrano indirizzati a credere che far ritrovare il cellulare sia stato un deliberato tentativo di depistaggio o di intimidazione, avvenuta proprio il giorno dopo che il padre di Sabrina aveva detto ai giornalisti di aver sentito il motore di un auto di grossa cilindrata che girava l’angolo di via Deledda ad alta velocità andando verso via Kennedy.
Fonte: la voce di Manduria 

martedì 5 ottobre 2010

Unicredit: il nuovo CDA tra 4700 esuberi e le nomine dei direttori generali

ci si domanda quale sarà la strategia del nuovo ammnistratore delegato di UniCredit che per gestire l’istituto. Federico Guizzoni si incontrerà oggi con i segretari degli otto sindacati bancari riconosciuti per trattare sui 4.700 esuberi che comprendono i 600 posti di lavoro che andavano eliminati dopo la fusione con Capitalia.
La trattativa sindacale verte sul periodo in cui questi lavoratori saranno lasciati a casa. si pensa di arrivare ai cinque anni anziché tre purché 3000 lavoratori escano entro il 2013.
Si tratterebbe di un ridimensinamento del personale che farà risparmiare alla banca qualcosa come 770 milioni di euro l'anno.
quello che importa davvero le fondazioni bancarie che son socie di Unicredit è che Federico Guizzoni possa sciogliere i nodi del prestito commerciale, magari nominando dei direttori generali che sappiano gestire il credito alle piccole e medie imprese senza strozzarle, come avviene in questo momento.
Si dice infatti che saranno nominati due direttori generali, in modo da poter accontentare anche i tedeschi che sembrano temere di essere usciti un po' sconfitti dalla nomina dell'amministratore delegato.
resta l'incognita Libia che ha fatto sapere che fermerà la scalata tentata questa estate, ma le cui assicurazioni riscuotono poca fiducia.
Intanto sono stati messi sul mercato i nuovi covered bond di Unicredit che sono stati richiesti dalla Germania e dalla Francia, oltre che dall'italia.

lunedì 4 ottobre 2010

Sara Scazzi, forse è stato un rapimento. Si cerca fra i conoscenti

Oggi durante un collegamento televisivo con “Pomeriggio sul 2”, la trasmissione televisiva della Rai, l’avvocato della famiglia Scazzi, il dott. Nicodemo Gentile, si è detto convinto che la soluzione della vicenda sia nella cerchia delle conoscenze di Sarah. Concetta Spagnolo, la mamma di Sarah, sempre durante la stessa trasmissione ha detto di non aver mai saputo del litigio di Sarah con la cugina Sabrina e di averlo appreso dalla TV e dai giornali. In ogni caso il litigio si è ricomposto in poche ore visto che il mattino seguente le due cugine erano pronte ad andare al mare insieme.
Oramai tutti si aspettano notizie fra poco tempo, mentre si è saputo che i risultati delle analisi fatte nei laboratori dei ris saranno arriveranno intorno a metà settimana, ma non è detto che i risultati non siano stati anticipati prima per telefono agli inquirenti.
Gli inquirenti sarebbero indirizzati a credere ad un rapimento della ragazza.

E tornata a casa Francesca Esposto

Proprio mentre si cominciava ad essere veramente preoccupati per lei, è tornata a casa Francesca Esposto, la ragazza di 24 anni scomparsa lo scorso sabato dopo aver detto alla madre che andava a gettare la spazzatura. Francesca era stata descritta come una ragazza solitaria, con gli occhi neri e la corporatura snella che non aveva nessuna relazione sentimentale. La paura che le fosse successo qualcosa di grave si basava sul fatto che la ragazza e la sua famiglia, in cui anche la sorellina di 15 anni sono state al centro di episodi di violenza e di stalking, offese e minacce da parte di vicini di casa e forse lo sono ancora. Francesca sarà interrogata dei carabinieri che cercheranno di capire cosa le sia successoe sis perà anche mettano fine agli episodi di stalking cu pare che lei e la sua famiglai siano sottoposte.
In Puglia in questo momento risultano ancora scomparse: Sarah Scazzi, che sta tenendo con l fiato sospeso tutta Italia, e Tiziana Fortunata, che si è allontanata da casa senza dare più notizie ed è stata vista prendere il treno per Foggia. Tiziana poi non ha dato più notizie di sé ne alla madre né al fidanzato.
Fonte: la repubblica di bari.it

Sarah Scazzi: il cellulare si trovava nel campo da poco tempo

Al momento del ritrovamento il telefono cellulare di Sarah Scazzi non presentava molti segni di ossidazione. Se fosse rimasto esposto alle intemperie per più di un mese invece sarebbe stato completamente rovinato. Difatti nella zona di Avetrana, specialmente nei giorni dopo la scomparsa di Sarah, ci sono stati parecchi temporali seguiti da giorni di sole.
Il cellulare poi presenta solo alcune bruciature, come se fosse stato posato su delle ceneri calde e non su un fuoco acceso. Le foglie di ulivo, date le loro caratteristiche oleose e un po' coriacee, bruciano lentamente facendo più fumo che fiamma, ma certamente se il cellulare fosse stato messo nel falò si sarebbe distrutto.
Il collega dello zio di Sarah ha detto che ha dato fuoco al cumulo delle foglie con l'accendino dopo che avevano spazzolato il terreno. Se il telefonino fosse già stato all'interno del cumulo di foglie probabilmente si sarebbe sentito l'odore di plastica bruciata, il fumo sarebbe diventato molto scuro, e il cellulare si sarebbe trovato il giorno prima. Per sua fortuna, lo zio di Sarah è tornato nel fondo a cercare il suo cacciavite, con il quale aveva aggiustato la cinghia della spazzolatrice, e ha trovato il cellulare. Se il cellulare fosse stato trovato da altri magari in seguito e bruciato, tutti avrebbero pensato che lo zio aveva dato fuoco al cellulare della nipote.
I primi risultati degli esami sul cellulare sono arrivati velocemente, ora si attendono altri esami che stanno svolgendo sul'apparecchio, fra cui quello del DNA su batterie altri micro organismi presenti sul cellulare che possono permettere di individuare il luogo o le condizioni in cui è stato fino al momento i cui è stato abbandonato sul campo.

Fonte: Notizie fresche

domenica 3 ottobre 2010

Al Sant'orsola di Bologna sono abituati ai miracoli

7 trapianti in 24 ore. Questa è stata la giornata della equipe medica dell’ospedale Sant'Orsola Melpighi di Bologna. il più incredibile è quello eseguito su un ragazzo di sedici anni cui sono stati impiantati sei organi diversi. poi trapianti di cuore e di reni.
Sembra quasi che abbiano voluto dare una risposta all'ospedale del Bambin Gesù, che ieri aveva annunciato di aver impiantato un cuore artificiale nel petto di un giovane quindicenne, in una gara a chi salva più vite. "Ragazzi" vien da dire, "se state facendo una gara, continuate pure e cercate di superarvi continuamente a vicenda".
Certe volte si ha proprio la sensazione che si creino dei filoni, quando si parla di notizie sulla sanità. La settimana scorsa erano i parti oggi son i trapianti. Però è vero: quando si leggono notizie di ospedali che fanno anche due trapianti di cuore in uno stesso giorno, ci si tranquillizza moltissimo sulla capacità dei nostri ospedali.
Fonte: notizie fresche

A 15 anni con un cuore bionico

Il giovane cui è stato trapiantato un cuore bionico non poteva ricevere un cuore biologico perché è affetto da una malattia muscolare, e per lui questa operazione è stata la salvezza. Infatti i genitori hanno dato l'assenso all'operazione perché oramai, con il vecchio cuore gli rimanevano solo pochi giorni di vita.
Il ragazzo è ancora in prognosi riservata ma si è già svegliato e ha ripreso a fare qualche piccola attività.
Antonio Amodeo, capo dell'equipe che ha realizzato l'intervent, spiegato che è la prima volta che si inserisce u cuore di questo tipo perché duri nel tempo, mentre in tutte gli altri casi era solo una soluzione ponte nell'atesa di un donatore.
Il cuore pesa 4 etti , è in titanio ed è altamente regolabile, ha una batteria che si porta alla cintura e uno spinotto per collegarla fissato dietro all'orecchio, come de fosse un piercing.
Insomma, un vero miracolo della scienza e della industria bionica.
E' giusto parlare di questi casi miracolosi perché da ciò si potrebbe aprire la strada per salvare molte vite umane.
Fonte ansa.it
Foto wikimedia commons

sabato 2 ottobre 2010

Ritrovata Francesca Mansi. il suo corpo era al largo delle Eolie

Il corpo di Francesca Mansi, la ragazza di 25 anni originaria di Minori travolta dal torrente di fango ad Atrani, durante l’alluvione dello scorso settembre, è stato ritrovato in mare al largo delle isole Eolie, tra le isole di Lipari e Panarea. La giovane è stata riconosciuta dagli abiti, un maglietta con Mickey Mouse, delle scarpe converse e un grembiule nero nella cui tasca c’era ancora il cellulare. Il padre si sta recando sull’isola di Panarea per il riconoscimento ufficiale. Il corpo è stato notato da alcuni naviganti che hanno avvisato la Guardia Costiera, che sono intervenuti per recuperarlo insieme ai carabinieri. Lo scorso 9 settembre il torrente Dragone esondò rovesciando sulla piazzetta di Atrani un torrente di fango e acqua portandosi via Francesca Mansi che in quel momento si trovava nel bar insieme al titolare. La velocità incredibile dell’acqua ha spinto ogni cosa in mare fino a far arrivare il corpo di Francesca al largo di Lipari che dista qualche centinaio di chilometri. I suoi paesani, che devono essere stati molto colpiti da questo ritrovamento, hanno paragonato il ritrovamento del corpo di Francesca alla leggenda del viaggio fatto a rovescio dal corpo della loro santa patrona, Santa Trofimena, una giovane di 12 o 13 anni, fu martirizzata nella sua città natale, Patti, il suo corpo fu buttato in mare in un’urna, e arrivò sulla spiaggia di Minori dove fu trovato da una lavandaia. Le spoglie della Santa sono sin dall’alto medioevo nella Basilica di Minori.
Fonte: ansa.it
Foto: dazebao.org

Il giorno prima della scomparsa Sabrina litigò con Sarah

La scomparsa di Sarah Scazzi sta tenendo con il fiato sospevo moltissime persone e i cui sviluppi sono seguiti da tutti i giornali e da tutte le tv.  Nelle ultime ore si è saputo che un testimone oculare ha detto che ha visto litigare Sarah e la cugina Sabrina la sera prima della scomparsa della giovane.
Sarah si era messa a piangere. Pare che la causa della lite fra le due ragazze fosse Ivano, un giovane ventottenne legato da una salda amicizia a Sabrina.
La circostanza del bisticcio non era stata riferita ai carabinieri probabilmente perché ritenuta di poca importanza, ma potrebbe spiegare per quale motivo Ivano, il giorno seguente, non rispondeva alle chiamate di Sabrina. Le chiamate risultano sui tabulati delle telefonate intercettate in quella zona. Mentre Sabrina lo chiamava per avvertirlo della scomparsa di Sarah forse lui non rispondeva perché ancora irritato dalla discussione della sera prima. In ogni caso pare che le forze dell’ordine abbiano chiesto ad Ivano di portare altre prove che possano confermare la sua permanenza in casa durante il pomeriggi del 26 agosto. Ivano ha sempre detto di aver dormito tutto il giorno e di non aver sentito il telefonino perché era in macchina, ma vi sono delle discordanze con la testimonianza della madre che ha invece detto di aver sentito il cellulare del figlio suonare in cucina.
Sono stati questi i fatti che giovedì sono stati all’analisi delle forze dell’ordine e hanno portato all’interrogatorio di Sabrina, Ivano, degli amici Alessio Pisello e Mariangela, e della madre di Ivano, Elena. Sabrina ha confermato il diverbio ma lo ha descritto come una discussione senza importanza al punto che il giorno dopo erano pronte per andare al mare insieme. Ci si può domandare perché il gruppo di amici non ha parlato di questi particolari per più di un mese. Può essere stato sempre per la paura di esser giudicati o sospettati da innocenti.
In questi giorni si stanno esplorando tutti i pozzi e gli anfratti nella zona di ritrovamento del telefonino, nella speranza di trovare altri indizi.
Fonte: crimeblog.it/Foto: chilhavisto.rai.it