lunedì 31 gennaio 2011

17 marzo: festa dell'Unità di Italia, però i giovani vanno a festeggiare San Patrizio a Dublino

Forse dedicare una festività all'unità d'italia e scegliere proprio il 17 marzo non è stata una idea particolarmente felice da parte dello stato italiano.
Il 17 marzo è infatti il giorno di San Patrizio, patrono di Irlanda, ma conosciutissimo e festeggiato anche nelle nostre lande, al punto che già da qualche anno nelle discoteche e negli altri luoghi dove i giovani si ritrovano a organizzare feste, è di moda dedicare a San Patrizio la serata, vestendosi di verde, portando deliziosi cappelli verdi e pieni di trifogli, suonando musica  e cantando le canzone dell'indipendentismo irlandese, esattamnete come si fa in Irlanda.

La storia dell'indipendenza irlandese è stata adottata già da tempo dagli indipendentisti padani come il simbolo di un sogno che può avverarsi.
Fra i più giovani, poi, la gioia di poter festeggiare San Patrizio a Dublino, unendosi ai canti dei celti d'Irlanda è uno dei miti più forti.
Fino a quest'anno il desiderio di passare la giornata di festa in Irlanda aveva potuto essere soddisfatto solo da pochi perché nella penisola il 17 marzo era una giornata lavorativa e di scuola.
E' un po' difficile recarsi a Dublino durante una bigiatura.
 
A questi giovani indipendentisti è, però, venuto incontro lo stato italiano, dichiarando che il 17 marzo sarà festa nazionale per l'unità d'italia, con la chiusura delle scuole e delle aziende.

Difatti, immediatamente dopo l'annuncio, le biglietterie delle compagnie aere low cost sono state prese d'assalto, tanto che hanno già implementato i voli diretti verso Dublino e l'Irlanda nella settimana dei festeggiamenti di San Patrick e della parata.

Con 46 euro è possibile acquistare un biglietto di andata e ritorno per Dublino. Con meno di 50 euro, cifra accessibile anche ad uno studente normale, è possibile trascorrere qualche giorno in un Bed & breakfast irlandese.

Su facebook, oramai i giovani si preparano a bigiare le feste dell'unità d'italia per correre a festeggiare San Patrizio nella sua patria di origine, che pare esser loro più simpatica e molto più verde dell'italia.

D'altra parte questi ragazzi sono cresciuti leggendo i libri di Harry Potter e non ci si poteva aspettare che non sentissero il fascino e la magia che il romanticismo della storia irlandese sa infondere.
Quando torneranno probabilmente avranno nel cuore lo spirito di Bobbie Sand e sicuramente poca voglia di festeggiare tricolori e unità.

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