sabato 29 gennaio 2011

Come cercare un lavoro? Parliamone insieme


Cercare lavoro è un lavoro. Il tempo di crisi non aiuta. Il curriculum vitae: cosa e come scriverlo. Queste sono alcune delle frasi che generalmente, sia chi è al primo impiego sia chi è più avanti nella esperienza lavorativa, sente dire.
Si, anche questo è uno sponsored article, perché anche io sto "cercando la mia professionalità", come tanti in questo periodaccio di crisi nerissima.
Dire "sto cercando la mia professionalità" è molto più carino di dire "sto cercando lavoro". Forse perché "cercare lavoro" presuppone che non lo si abbia, mentre "cercare la propria professionalità" pressuppone solo che non si è soddisfatti di quello che si fa.
Io, invece sono soddisfatta di quello che faccio, mi piace tantissimo il mio lavoro, ma non sono soddisfatta dello stipendio e sono dannatamente consapevole che, se non trovo il modo di tenere il reddito ad un livello accettabile con meno fatica di quello che normalmente faccio, comincerò a leggere negli occhi dei miei familiari la frase: " perché non fai la commessa in un supermercato che sicuramente guadagni di più che scrivendo?".
E io non potrò fare altro che dar loro ragione.
So bene di essere una dei pochi che guadagnano con internet ma, ohimè, il mercato è fermo anche in questo settore.
Parliamo di come cercare lavoro.
Avete visto bene, in alto c'è il video di una nuova campagna pubblicitaria di infojobs. Il servizio è carino, l'ho usato e posso esserne facilmente (e in questo caso gratuitamente) un testimonial.
Tramite infojobs non ho trovato il lavoro dei miei sogni pagato quanto mi serve, ma ho portato a casa qualche collaborazione interessante  e qualche buon contatto ( contatto, non contratto).
Sarebbe bello non doversi occupare anche della parte economica della questione "lavoro", che fosse tutto automatico. Però la vita non è fatta così. La parte economica va contrattata, per quanto sia odioso farlo.
Avete guardato il candidato del video? Non avete avuto al sensazione di essere stati così spaventati anche voi, qualche volta? Non vi siete chiesti, come me,"ma allora è normale essere così , quando si è ad un colloquio?"
Generalmente ai colloqui si cerca di mostrarsi sicuri di sé, non particolarmente interessati ad avere il lavoro, di trattare la parte economica con superficialità, come se fosse l'ultimo dei problemi, e di essere anche un po' "bauscia". Magari si ottiene di più ad essere meno decisi?
Io poi ho un altro grosso problema: il mio curriculum. Non so mai cosa scriverci e sono sempre certa di aver scritto la cosa sbagliata.
Non mi mancano le esperienze e la professionalità, ma ho sempre quella sottile sensazione di non essere abbastanza preparata per potermi dare un ottimo in una qualche materia. Le autovalutazioni sono davvero una disperazione.
Ben vengano allora le agenzie come infojobs che sollevano un pochino dalla parte più pensante, permettendo di essere chiari  nelle proprie richieste e di avere delle dritte sulla formazione dei curriculum.

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