Marina Patriti era scomparsa lo scorso 18 febbraio da Bruino (To) dopo aver portato la più piccola dei suoi figli all’asilo. Il suo corpo è stato ritrovato ieri sera, sepolto nel giardino dell’ex amante del marito, nel comune di Sant’Ambrogio in Val di Susa. Nei giorni scorsi c’era stata una svolta nelle indagini e venerdì due uomini e una donna, Maria Teresa Crivellari, erano stati fermati con l’accusa di omicidio volontario, sequestro di persona, occultamento e distruzione di cadavere.
La Crivellari aveva avuto una relazione, finita dallo scorso dicembre, con il marito di Marina Patriti, Giovanni Bellorio,e pare che il movente del delitto sia da leggere nella gelosia derivata dalla fine di questa relazione. A confessare e a far ritrovare il corpo sono stati i due complici della donna, Andrea Chiappetta e Calogero Pasqualino, pagati 1.200 euro ciascuno.
Nella conferenza stampa il Procuratore capo di Pinerolo, Giuseppe Amato, ha dichiarato che le indagini hanno richiesto mesi di certosino lavoro da parte dei carabinieri, ma che ora sono convinti di aver ricostruito in maniera adeguata il delitto. Il Procuratore ha poi detto che hanno proceduto escludendo man mano le varie possibilità, dall’allontanamento volontario al sequestro a scopo di estorsione, fino a che non sono arrivati alla convinzione che si trattasse di omicidio e poi alla individuazione dei colpevoli.
Oggi è stato arrestato anche il figlio della Crivellari, che lo aveva coinvolto nel delitto.
Fonte: Agi/ Foto: youaipc (youtube)
Nessun commento:
Posta un commento