Sara Scazzi:le ultime notizie dei nuovi avvocati di Sabrina Misseri
Si ricomincia a parlare di Sara Scazzi e di sua cugina Sabrina Misseri. Il "la" lo ha dato il fatto che proprio ieri c'è stata un'altra delle udienze che devono pronunciarsi sulla sua liberazione. Sabrina infatti è ancora in carcere, trattenuta preventivamente e in attesa del processo. Sin dall'inizio sabrina infatti è stata considerata un'abilissima depistatrice e qualcuno ha avuto anche il dubbio che potesse reiterare il reato, qualunque sia stato.
La storia della morte di Sara Scazzi ha superato i limiti della realtà da molto tempo ed è in grado ancora di sconvolgere. Speriamo che questi nuovi avvocati di Sabrina Misseri siano più esperti di quelli che aveva prima, anche se Vito Russo e Emilia Velletri erano riusciti a stupirci, con il loro modo di difendere Sabrina Misseri.
La storia della morte di questa ragazzina innocente è diventata un esempio da libro di testo. Si è svolta, oltre che nella realtà, su internet e in televisione con una tale partecipazione da parte dei protagonisti reali che ha coinvolto più di 45mila persone.
Chi può dire di aver conosciuto un assassino in rete? Bene chi ha frequentato i gruppi facebook dedicati a Sara Scazzi avrà sempre la sensazione di averne conosciuto almeno uno e di averla scampata. Perlomeno, questa è la sensazione che si ha perché poi sarà il processo a dire chi è che ha ucciso la piccola Sara Scazzi.
Ora, dopo questa vicenda, nessuno potrà più dire che vi è una divisione abissale fra internet e la realtà
Si ricomincia a parlare di Sara Scazzi e di sua cugina Sabrina Misseri. Il "la" lo ha dato il fatto che proprio ieri c'è stata un'altra delle udienze che devono pronunciarsi sulla sua liberazione. Sabrina infatti è ancora in carcere, trattenuta preventivamente e in attesa del processo. Sin dall'inizio sabrina infatti è stata considerata un'abilissima depistatrice e qualcuno ha avuto anche il dubbio che potesse reiterare il reato, qualunque sia stato.
La storia della morte di Sara Scazzi ha superato i limiti della realtà da molto tempo ed è in grado ancora di sconvolgere. Speriamo che questi nuovi avvocati di Sabrina Misseri siano più esperti di quelli che aveva prima, anche se Vito Russo e Emilia Velletri erano riusciti a stupirci, con il loro modo di difendere Sabrina Misseri.
La storia della morte di questa ragazzina innocente è diventata un esempio da libro di testo. Si è svolta, oltre che nella realtà, su internet e in televisione con una tale partecipazione da parte dei protagonisti reali che ha coinvolto più di 45mila persone.
Chi può dire di aver conosciuto un assassino in rete? Bene chi ha frequentato i gruppi facebook dedicati a Sara Scazzi avrà sempre la sensazione di averne conosciuto almeno uno e di averla scampata. Perlomeno, questa è la sensazione che si ha perché poi sarà il processo a dire chi è che ha ucciso la piccola Sara Scazzi.
Ora, dopo questa vicenda, nessuno potrà più dire che vi è una divisione abissale fra internet e la realtà
Nessun commento:
Posta un commento